Pedemontana e diossina, i Sindaci richiedono la convocazione dell'Osservatorio ambientale
Sette Sindaci dei Comuni di Monza Brianza (Seveso, Meda, Barlassina, Lentate sul Seveso, Cesano Maderno, Bovisio Masciago, Desio) hanno chiesto con una recente lettera la convocazione dell'Osservatorio ambientale su Pedemontana. Questa richiesta è finalizzata a garantire l'osservanza da parte di Pedemontana della prescrizione del CIPE che obbliga l'appaltatore dell'opera a compiere opportuni carotaggi per verificare l'eventuale presenza di diossina sul tracciato al fine di operare conseguentemente le opportune bonifiche. Tali carotaggi non sono al momento ancora stati realizzati, mentre è atteso a breve il progetto esecutivo sulla tratta B2.
Buone notizie da Lissone
L'amministrazione ha deciso di non approvare l'adozione dell'AT7 dove erano previsti 72.520mc di cemento in un'area libera della Rete Verde di Ricomposizione Paesaggistica. Il coordinamento dell'OSSERVATORIO PTCP ha lavorato molto in merito e prodotto un Osservazione che, unitamente alle norme del PTCP hanno consentito all'Amministrazione Monguzzi di conservare l'area.
Galline, uova, diossine, lupi e Maroni
Segnaliamo questo articolo a cura di Sinistra e Ambiente di Meda che da un aggiornamento su quanto emerso da una ricerca dell'ASL in alcuni siti inquinati di interesse nazionale (SIN).
Seveso non è considerata SIN, ma le problematiche del nostro territorio sono molto simili: ricordate le uova con la diossina di cui parla Marco Tagliabue nel documentario "Pedemontana: uscita Seveso"
L'Assessore provinciale Giordano risponde all'Interrogazione di Elio Ghioni
L'Assessore provinciale Giordano risponde all'Interrogazione di Elio Ghioni su Pedemontana e Diossina.
Di seguito riportiamo il testo della risposta e un breve commento.
Pedemontana avanza: lì dove c'era un bosco ora fango e asfalto
Pubblichiamo qui sotto una serie di foto scattate dagli amici di Immagina Lomazzo associazione aderente a Insieme in Rete per uno Sviluppo Sostenibile.
Le foto documentano lo stato di avanzamento dei cantieri di Pedemontana nella tratta A: un bosco è stato tagliato e divelto quasi completamente per fare spazio a fango e asfalto.
E' veramente questo il prezzo da pagare per uno sviluppo che è già finito?
Vedi le foto
Pededemontana nuova interrogazione di Ghioni
Dopo gli articoli recenti sulla stampa, preenti in allegato, sulla annosa questione dell'inutile autostrada pedemontana, il consigliere provinciale del Partito Democratico Elio Ghioni (con il quale il coordinamento ambientalista Insieme in Rete spesso si confronta) ha presentato l'ennesima interrogazione per cercare di avere risposte in merito.
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Osservazione presentata per il Piano d'area
Il coordinamento ambientalista Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile, nell'audizione del 19/09/013 in V Commissione Regionale Territorio e Infrastrutture, aveva avanzato, tra le varie richieste, anche quella di un PIANO D'AREA lungo il tracciato dell'autostrada Pedemontana.
Una proposta finalizzata a creare un grado di tutela per l'ambiente circostante il sedime dell'infrastruttura, per evitare il rischio di una colata di cemento su ambo i lati dell'autostrada, come spesso avviene quando opere simili sono realizzate, esempio visivo ne è la Milano - Venezia.
Una richiesta che non è sinonimo di "accettazione implicita" della Pedemontana ma che serve per evitare ulteriori scempi laddove questa è già in fase di avanzata realizzazione e per le tratte che, a prescindere dalla nostra volontà e opinione contraria, rischiano d'essere concretizzate se non si modifica la volontà politica in merito.
Insieme in Rete ha chiesto che l'autostrada si fermi dopo il completamento della tratta A a Lomazzo, incanalando il traffico sulla Milano - Laghi. Vogliamo però che per quei territori che già subiscono l'invasività dell'opera, si definisca un meccanismo di tutela ambientale e d’inedificabilità per le aree prospicienti al nastro d'asfalto. In Regione Lombardia con la pubblicazione sul BURL, Serie Avvisi e Concorsi, n. 28 del 10 luglio 2013 al titolo "Avviso di avvio del percorso di revisione del PTR", è iniziato l’iter di revisione del Piano Territoriale Regionale. All'interno di tale procedura, abbiamo protocollato, in data 03/10/013, presso gli Uffici preposti, un'Osservazione che chiede un PIANO D'AREA con VINCOLO DI INEDIFICABILITÀ ai lati della Pedemontana, dei suoi svincoli e delle opere complementari. Un'osservazione semplice e propedeutica all'avvio di un confronto nelle sedi deputate. Comunicazione con richiesta di condivisione e supporto e informazioni sull'iter della stessa è stata inviata anche ai gruppi in Cons. regionale del PD e dell'M5S.
L'Osservazione, con identico testo, è stata formulata e protocollata da INSIEME IN RETE a titolo di coordinamento, dal WWF GROANE, dall'Ass. IMMAGINALOMAZZO, dal COMITATO MOZZATESE PER LA SALUTE E L'AMBIENTE, da SINISTRA E AMBIENTE di Meda, in qualità di singoli gruppi facenti parte di Insieme in Rete.
Tale osservazione è stata ripresa dalla stampa locale: Il Cittadino del 12/10/12 e dal Giornale di Seregno del 8/10/13.
Puliamo il Mondo senza pioggia e tanta partecipazione
Domenica 29 settembre si è svolto Puliamo il Mondo, è stata un'edizione molto partecipata, una cinquantina di volontari presenti, tra cui molti C.N.G.E.I. di Seveso, tra cui il presidente Maurilio Longhin, la Protezione Civile di Seveso al gran completo, il WWF, i volontari del circolo Legambiente; erano presenti anche il sindaco di Seveso Paolo Butti, e gli assessori Fabio Rivolta, Roberta Miotto e Andrea Formenti.
In totale una cinquantina di persone, durante la mattinata si è anche avvicinato qualche battittore libero, cittadino interessato all'evento. La pioggia ci ha graziati per tutta la mattina e sotto un cielo cupo e plumbeo si è potuta svolgere l'iniziativa ripulendo le aree verdi tra via Ada Negri e via Eritrea, mentre un altro gruppo è andato all'Altopiano nelle vicinanze del Comasinella.
Sono usciti due articoli sulla stampa locale: sul Giornale di Seregno del 1 ottobre a cura di Marina Doni, e su Il Giorno a cura di Sonia Ronconi.
22 settembre passeggiata alla scoperta della oasi
Domenica 22 settembre scorso si è svolta una passeggiata all'interno del calendario de Le stagioni del parco, organizzato dal Comitato per la Brughiera Brientea in collaborazione il circolo Legambiente "Laura Conti" di Seveso. Il percorso ha seguito i sentieri del Fosso del Ronchetto, del Bosco dei Biulè, del parco ex tiro a segno di Barlassina.
Sul blog Brianzacentrale è presente una ampio report dell'iniziativa corredato da diverse foto.
Puliamo il mondo 2013
Il circolo Legambiente ”Laura Conti” di Seveso aderisce anche quest’anno a “Puliamo il mondo”, edizione italiana di Clean the world, giunto ormai alla sua ventesima edizione. Quest’anno “Puliamo il mondo” desidera aprirsi alla città attraverso due iniziative il 27 e il 29 di settembre. I due momenti sono promossi dal circolo Legambiente “Laura Conti” di Seveso, dal Comune di Seveso e dalla Protezione Civile di Seveso e vedono l'adesione di: WWF Groane, CNGEI di Seveso, Gruppo Alpini di Seveso, Associazione Senza Confini di Seveso, il Cai e il Sentiero.
Venerdì 27 settembre presso la sede della Fondazione Lombardia per l’ambiente di Seveso si svolgerà una lezione laboratorio per tre classi delle scuole elementari dell'Istituto comprensivo di Via Adua, una prima parte dedicata agli ecosistemi fluviali, mentre una seconda riguardante le analisi riguardanti le alterazioni ambientali.
Due giorni dopo invece, domenica 29 settembre si svolgerà invece una mattina dedicata alla pulizia del torrente Certesa. Il ritrovo è previsto per le ore 9.00 al Bosco delle Querce, ingresso da via Ada Negri, dove si troverà il gazebo del Circolo Legambiente “Laura Conti” di Seveso, qui i partecipanti .potranno ritirare il materiale necessario per supportare i volontari della Protezione Civile nella pulizia del Certesa.
I volontari si divideranno quindi in due direzioni: Bosco delle Querce, torrente Certesa da via Ada Negri fino al Ponte di via Vignazzola e Seveso Altopiano, torrente Certesa da via San Marco verso Cesano Maderno. Le azioni sul letto del torrente saranno svolte in sicurezza dai volontari della Protezione Civile di Seveso, mentre i partecipanti potranno aiutare a sistemare e suddividere i rifiuti trovati sul fondo e nelle vicinanze.
Al termine dei lavori, previsto per le ore 11.30, volontari e volontarie potranno ritrovarsi per un piccolo rinfresco e per condivisione del lavoro svolto ancora una volta al Bosco delle Querce, ingresso da via Ada Negri.
Lettera di invito ufficiale
