Direttiva Seveso sepolta da Pedemontana
Direttiva Seveso sepolta da Pedemontana - comunicato stampa di Insieme in Rete per uno sviluppo sostenibile leggi qui
Rapaci nel Bosco delle Querce
Articolo sui rapaci nel Bosco delle Querce nel blog "Brianza Centrale": leggi qui
rassegna stampa Pedemontana
SBROIA E DESFESCIA
Nella giornata sarà possibile rinnovare o fare la tessera Legambiente 2011.
Il costo delle adesioni 2011 è:
*Socio junior (€ 10.00). Nati dal 1995 in poi - riceve "Jey"
* Socio Giovane (€ 15.00). Nati dal 1984al 1994 - riceve "La Nuova Ecologia"
* Socio Ordinario (€ 30.00). Riceve "La Nuova Ecologia"
* Socio Scuola e Formazione (€ 35.00). Riceve "La Nuova Ecologia" e "Formazione Ambiente"
* Socio Sostenitore (€ 80.00). Riceve "La Nuova Ecologia" e il volume "Ambiente Italia" (con uscita aprile/maggio 2008)
* Tessera Collettiva (€ 50.00). Riceve "La Nuova Ecologia"
La pedemontana sulla diossina di Seveso
Il Manifesto, 4 gennaio 2011 - L'autostrada che risveglia i fantasmi di Seveso scarica .pdf
rassegna stampa Pedemontana
il Cittadino 18/12/2010 - Bosco da salvare, lei avrebbe lottato - Laura Conti scarica .pdf
il Cittadino 18/12/2010- Pedemontana si confronta per arrivare al fato compiuto scarica.pdf
il Cittadino 24/12/2010 - Pedemontana non tocchi il Bosco delle Querce scarica .pdf
il Cittadino 24/12/2010 - Bufera pedemontana scarica .pdf
Fuori le ruspe dal Bosco delle Querce
Milano, 20 dicembre 2010
Comunicato stampa
Ambientalisti contro la Pedemontana
"Chiediamo garanzie sulle compensazioni ecologiche e rispetto delle prescrizioni”
Fuori le ruspe dal Bosco delle Querce
Grande preoccupazione per il danno che l'opera determinerà su quello che resta del patrimonio agricolo e forestale tra Brianza e Varesotto
Prende il via con un esposto, firmato da Legambiente, WWF e diversi comitati e reti di cittadini, la battaglia ambientalista contro l'autostrada Pedemontana, che dilanierà il territorio a nord del capoluogo lombardo.
L'esposto (tecnicamente una “memoria procedimentale”) costituisce il primo atto formale d'intervento in un procedimento approvativo diventato, con l'avvicinarsi dell'apertura dei cantieri, sempre meno trasparente anche rispetto alle numerosissime prescrizioni imposte dal CIPE in occasione dell'approvazione. Pedemontana Spa e CAL, infatti, stanno mostrando un atteggiamento intransigente ed estremamente opaco circa le decisioni sulle modifiche da apportare al progetto.
“ Stiamo parlando di un'autostrada, pagata in gran parte con le tasse dei cittadini, che dovrà farsi strada in un territorio densamente abitato e carico di problemi ambientali - dichiarano Damiano Di Simine e Paola Brambilla, rispettivamente presidenti di Legambiente Lombardia e di WWF Lombardia - Siamo al paradosso che il progetto viene pensato e modificato per evitare i costi di bonifica di discariche poste lungo il tracciato, ad esempio a Cesano Maderno, Desio, Mozzate, ma non per tener conto degli ultimi, preziosi ambienti naturali, come il Bosco della Moronera di Lomazzo, che verrà letteralmente azzerato dall'autostrada: consideriamo questo un atteggiamento inaccettabile da parte delle società CAL e Pedemontana SpA, e vorremmo che chi ha responsabilità istituzionali, a partire dall'assessore regionale Cattaneo, mettesse al centro l'interesse pubblico invece di tutelare gli interessi di costruttori e concessionarie”.
Al centro delle preoccupazioni degli ambientalisti c'è il Bosco delle Querce, che oggi è un parco naturale regionale, ma che nel 1976 fu l'area al centro del gravissimo disastro ambientale causato dalla nube tossica sprigionata dalla ICMESA di Meda.
“ Il CIPE ha imposto particolari precauzioni per i terreni contaminati da diossina nell'area a sud di Meda e per evitare di intaccare il Bosco delle Querce - dichiara Gemma Beretta, presidente del circoloLegambiente “Laura Conti” di Seveso - noi consideriamo intoccabile quel bosco, che oggi è un parco naturale su terreni risanati e che ospita le discariche dei materiali contaminati da diossina: esso rappresenta la memoria di uno dei più gravi incidenti industriali della storia, lì c'erano i terreni e le case degli abitanti di Seveso e Meda maggiormente colpiti dalla nube tossica e che furono espropriati e allontanati dall'area inquinata. Non vogliamo che la nostra comunità sia espropriata una seconda volta, per fare spazio a svincoli e cantieri di una autostrada che non rispetta il territorio. Il Bosco delle Querce è diventato un monumento, patrimonio delle nostre comunità, e dell'intera Lombardia, è l'autostrada che deve girarci intorno e non viceversa”.
Grande la preoccupazione anche per le promesse compensazioni ecologiche: opere per cento milioni di euro, promesse (e deliberate dal CIPE) per restituire al territorio almeno una parte dei boschi e dei terreni agricoli cancellati dall'infrastruttura: il sistema delle compensazioni ecologiche dovrebbe garantire la realizzazione di una “pedemontana verde” tra Adda e Ticino, percorribile a piedi, in bicicletta o a cavallo, realizzando nuovi boschi, recuperando aree verdi degradate e connettendole fra loro attraverso percorsi di mobilità dolce.
“ Sappiamo che molti, anche tra gli amministratori locali, stanno facendo pressione per spostare le risorse accantonate per le compensazioni ecologiche, trasferendole ad altre opere, che a loro volta provocherebbero ulteriori impatti ambientali, come l'interramento delle ferrovie nord e lo spostamento di stazioni ferroviarie al di fuori dei centri abitati - conclude Paolo Conte, portavoce della rete 'insieme in rete per lo sviluppo sostenibile' , costituitasi tra decine di associazioni e comitati del territorio interessato dal progetto di Pedemontana -. Il nostro è un NO secco ad ogni ipotesi di sottrazione di risorse per le compensazioni ecologiche, che rappresentano il minimo dovuto ad un paesaggio che è stato saccheggiato e ad un territorio che è stato cementificato più di qualsiasi altra area metropolitana europea”.
Scarica la memoria procedimentale
Ultimo inquinamento del Lambro
Fiume Lambro - 7 dicembre 2010.
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I monumenti non si toccano, salviamo il Bosco delle Querce!
I monumenti non si toccano, salviamo il Bosco delle Querce! - scarica comunicato stampa
Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile.
Monicelli l'aveva previsto!
Un omaggio ad un grande regista.